ottantuno is an evocative book that will leave hauntingly beautiful images imprinted on your mind, and in your heart. It tells of a close bond between a boy and his grandfather, and of their love of trees. I too love trees and the mystery of being in nature at night. When I was studying chimpanzees in Tanzania, I often stayed up in the mountains over night. And then, familiar friends were transformed into beings from fairy tales, their trunks shining silver in the moonlight, their branches etched against the blackness of the star-studded sky. It was after losing his son, that grandpa Tonino began taking Isacco on night time pilgrimages, to visit iconic trees; pilgrimages that were enriched by many of the people they met along the way. Now, all these years later, they are sharing those experiences with us through these mysterious and haunting photographs, mightily able to recreate the magic of Isacco’s childhood. 

Jane Goodall 

Isacco Emiliani (1991) is an Italian photographer and videomaker; his work revolves around long-term projects that tell the story of the environment and the relationship between man and nature. 

He researches and creates projects and stories in collaboration with institutions, non-profit organizations and companies; moreover, Emiliani carries out educational programs for schools and immersive photography workshops.  Since 2016 he has authored the autonomous and ongoing project Arctic Visions, a series consisting of multiple collections which narrate about the Arctic regions by raising awareness on their grand beauty and fragility through images (White Finland, 2017; Prehistoric Norway, 2018; Native Alaska, 2019; No Man's Terra Svalbard, 2020).

In 2022 he published Ottantuno with NutsForLife, an art book dedicated to the great trees he encountered with his grandfather in seven years of night walks. 

His work has been featured in renowned exhibition venues including: the Circulation(s) Festival at CENTQUATRE-Paris (Paris 2023), Gallerie D'Italia - Inside (Turin 2022), La Cappella - Panoramic Festival (Barcelona 2022), the Granollers Museum of Natural Sciences (Granollers 2022), Auditorium Parco della Musica - Centenario dei Parchi Italiani (Rome, 2022), Les Cultures Odv (Lecco, 2021), Grenze - Arsenali Fotografici (Verona , 2021), the MIC - International Museum of Ceramics (Faenza, 2018). 

His research has also been reported and published by: Il Provinciale (Rai 2), Geo (Rai 3), Radio Deejay, Topolino, GQ, Arca di Noè (Channel 5), La Stampa, Artwort, Il Sole 24h, 361 Magazine, Montagne 360, La Repubblica, The Mag 54.

www.isaccoemiliani.com

ig: isaccoemiliani

ITA

Ottantuno è un libro evocativo che lascerà impresse nella vostra mente e nel vostro cuore immagini di tormentata bellezza. Racconta dello stretto legame tra un ragazzo e suo nonno e del loro amore per gli alberi. Anch'io amo gli alberi e il mistero della natura di notte. Quando studiavo gli scimpanzé in Tanzania, spesso passavo la notte in montagna. E così, quegli amici familiari si trasformavano in esseri da favola, i loro tronchi brillavano d'argento al chiaro di luna, i loro rami si stagliavano contro il nero del cielo stellato. Fu dopo la perdita del figlio che nonno Tonino iniziò a portare Isacco in pellegrinaggio notturno, a visitare alberi iconici; pellegrinaggio che fu arricchito da molte delle persone che incontrarono lungo il cammino. Ora, a distanza di tanti anni, condividono con noi quelle esperienze attraverso queste fotografie misteriose e struggenti, capaci di ricreare la magia dell'infanzia di Isacco.

Jane Goodall

Isacco Emiliani (1991) è un fotografo e videomaker italiano, il suo lavoro si basa su progetti a lungo termine che raccontano l’ambiente e il rapporto tra l’uomo e la natura. Lavora e realizza progetti e storie in collaborazione con enti, Onlus e aziende; svolge programmi formativi per le scuole e workshop fotografici immersivi.  Dal 2016 è autore del progetto autonomo e in corso Arctic Visions, una collana composta da più collezioni per raccontare le regioni artiche sensibilizzando con le immagini la loro grande bellezza e fragilità (White Finland, 2017; Prehistoric Norway, 2018; Native Alaska, 2019; No Man’s Terra Svalbard, 2020). Nel 2022 ha pubblicato Ottantuno con NutsForLife, un libro d’arte dedicato ai grandi alberi incontrati con suo nonno in sette anni di cammini notturni. I suoi lavori sono stati presentati in rinomati luoghi espositivi tra cui: il Festival Circulation(s) al CENTQUATRE-Paris (Parigi 2023), Gallerie D’Italia – Inside (Torino 2022), La Cappella – Panoramic Festival (Barcellona 2022), il Museo di Scienze Naturali di Granollers (Granollers 2022), Auditorium Parco della Musica – Centenario dei parchi italiani (Roma, 2022), Les Cultures Odv (Lecco, 2021), Grenze – Arsenali Fotografici (Verona , 2021), il MIC – Museo Internazionale della Ceramica (Faenza, 2018). Sono stati inoltre segnalati e pubblicati da: Il Provinciale (Rai 2), Geo (Rai 3), Radio Deejay, Topolino, GQ, Arca di Noè (Canale 5), La Stampa, Artwort, Il Sole 24h, 361 Magazine, Montagne 360, La Repubblica, The Mag 54.