The flutter

The flutter MtF/FtM racconta di volti e corpi in transizione, di incontri e di vite accomunate dalla necessità di oltrepassare il confine.

Alla frontiera si arriva dopo un lungo viaggio alla ricerca di definizione della propria identità. Il percorso di transizione è un processo lungo e complesso, che conduce il viaggiatore verso il genere percepito come proprio e desiderato. Le scelte e i tempi sono diversificati; mentre l’identità di genere si consolida il corpo, prima negato, acquisisce nuova forma, nuovi dettagli, cambia, muta, diviene corpo accolto, sentito, mostrato.


Giorgia Chinellato

Nasce a Venezia nel 1980 e si laurea nel 2005 presso la facoltà di Ingegneria Edile dell’Università degli studi di Padova. Svolge la libera professione dal 2007, parallelamente dal 2010 porta avanti un lavoro di ricerca personale nell’ambito fotografico usando spesso il ritratto come principale forma espressiva. Dal 2012 collabora in laboratori per le scuole primarie e dell’infanzia su tematiche legate allo spazio, alla fotografia e alla grafica. Nel 2016 attraverso l’incontro con il regista di teatro Mattia Berto, inizia un percorso fotografico legato alla performance teatrale, che porta la fotografa e il regista all’ideazione di un nuovo format di sperimentazione nella città di Venezia e nei centri storici d’Italia dal nome Teatro in Bottega. Nel 2017 sviluppa il progetto fotografico Il viaggio all’interno del Carcere Circondariale di Santa Maria Maggiore di Venezia. Per la Fondazione Musei Civici di Venezia e Venezia Città delle Donne in occasione delle riprese del docufilm Futura – Nella mia stanza guardando il domani, diretto dal regista Mattia Berto, sta svolgendo un progetto fotografico che racconta le donne e le isole della Laguna di Venezia.

www.giorgiachinellato.wordpress.com